martedì 13 dicembre 2011

Pride and Prejudice

« It is a truth universally acknowledged, that a single man in possession of a good fortune, must be in want of a wife »

venerdì 9 dicembre 2011

The Lady of Shalott


La leggenda della Dama di Shalott fa parte del ciclo delle storie di Artù e dei suoi cavalieri, ed è stata messa in poesia dal poeta inglese Alfred Lord Tennyson e su tela da molti artisti preraffaeliti. La bella maga di Shalott, Elaine di Astolat, aveva sempre vissuto nella torre più alta del castello (Shrek docet) per sfuggire ad una maledizione che l'aveva colpita alla sua nascita. La sua unica colpa era quella di essere tanto bella da mettere a dura prova l'amore che Lancillotto provava per Ginevra. Morgana, in una visione, aveva visto Lancillotto si sarebbe innamorato di Ginevra, rovinando il matrimonio di Artù. Ma aveva visto anche che quando Lancillotto avrebbe incontrato Elaine, avrebbe dimenticato Ginevra per lei, salvando l'unione tra il re Artù e la sua regina. Questo Morgana non poteva permetterlo, perchè così suo figlio Mordred (avuto proprio da Artù) non avrebbe mai potuto salire sul trono. Aveva così maledetto la ragazza, vietandole di guardare fuori dalla finestra della torre, verso Camelot, pena la morte.

Questo avrebbe detto Morgana alla madre di Elaine:

"Tua figlia sia maledetta, Lady Maere, che ella non possa mai guardare il mondo dalla sua finestra e che non possa mai uscire dalla rocca o il prezzo sarà una morte atroce. Io Morgana Pendragon, figlia di Ygrajne, la maledico ora nel tuo grembo affinché la vita che porto nel mio, ne sia pegno. Nulla potrà spezzare questa maledizione e per il nome di tua figlia io ti proibisco di parlare con chiunque di quanto hai sentito oggi e gli dei mi siano testimoni."

Questa è la base di partenza di questa poesia cantata da Loreena McKennitt.



TRADUZIONE

Lungo entrambe le rive del fiume si stendono vasti campi di orzo e segale che rivestono la brughiera fino a incontrare il cielo;
e attraverso i campi corre la strada verso la turrita Camelot;
E la gente va e viene, guardando dove i gigli sbocciano attorno all'isola, li sotto, l'Isola di Shalott.

Salici impalliditi, pioppi tremuli, Lievi brezze si oscurano e fremono Nella corrente che scorre perpetua intorno all'isola nel fiume, fluendo verso Camelot.
Quattro mura grigie, quattro torri grige Sovrastano un prato di fiori, e l'isola silenziosa dimora La Signora di Shalott.

Solo i mietitori, falciando mattinieri, nell'orzo barbuto odono una canzone che echeggia lietamente dal fiume che limpido si snoda, verso la turrita Camelot.
E sotto la luna lo stanco mietitore, Ammucchiando covoni sull'arioso altipiano, ascoltando sussurra "E' la maga" La signora di Shalott.

Lì intesse giorno e notte una magica tela dai colori vivaci.
Ed aveva sentito una voce secondo cui una maledizione l'avrebbe colpita se avesse guardato verso Camelot.
Non sapeva quale fosse la maledizione.
E così tesseva assiduamente, ed altre preoccupazioni non aveva, la Signora di Shalott.

E muovendosi attraverso uno specchio limpido appeso di fronte a lei tutto l'anno, ombre del mondo appaiono.
Lì vede la vicina strada maestra snodarsi verso Camelot;
Ed a volte attraverso lo specchio azzurro i Cavalieri giungono cavalcando a due a due Lei non ha alcun Cavaliere leale e fedele, la Signora di Shalott.

Ma con la tela ancor si diletta ad intessere le magiche immagini dello specchio, perchè spesso attraverso le notti silenti Un funerale con pennacchi e luci e musica andava a Camelot;
O quando la luna era alta, venivano due innamorati sposati di recente.
"Mi sto stancando delle ombre" disse la Signora di Shalott.

A un tiro d'arco dal cornicione della sua dimora, Lui cavalc fra tra i mannelli d'orzo.
Il sole giunse abbagliante fra le foglie , e splendente sui gambali di ottone del coraggioso Sir Lancelot.
Un cavaliere con la croce rossa perpetuamente inginocchiato ad una dama nel suo scudo, che scintill sul campo giallo, Presso la remota Shalott.

La sua fronte ampia e chiara scintill al sole;
con zoccoli bruniti il suo cavallo passava;
da sotto il suo elmo fluirono, mentre cavalcava, i suoi riccioli neri come il carbone, Mentre cavalcava verso Camelot.
Dalla riva e dal fiume egli brill nello specchio di cristallo, "Tirra lirra" presso il fiume cant Sir Lancelot.

Lasci la tela, lasci il telaio, Fece tre passi nella stanza, Vide le ninfee in fiore, Vide l'elmo ed il pennacchio, e guard verso Camelot.
La tela vol via fluttuando spiegata;
lo specchio si spezz da cima a fondo "la maledizione mi ha colta" urlò la Signora di Shalott.

Nel tempestoso vento dell'est che sferzava, I boschi giallo pallido si indebolivano L'ampio fiume nei suoi argini si lamentava.
dal cielo basso la pioggia scrosciava sopra la turrita Camelot;
Lei discese e trov una barca galleggiante presso un salice, E intorno alla prua scrisse la Signora di Shalott.

Ed oltre la pallida estensione del fiume come un audace veggente in estasi, che contempli tutta la propria mala sorte - con una espressione vitrea Guard verso Camelot.
E sul finir del giorno Moll gli ormeggi, e si distese:
l'ampio fiume la port assai lontano, la Signora di Shalott.

Si udì un inno triste, sacro Cantato forte, cantato sommessamente Finchè il suo sangue si fredd, lentamente Ed i suoi occhi furono oscurati completamente, volti alla turrita Camelot.
Prima che, portata dalla la corrente, raggiungesse la prima casa lungo l'argine Canticchiando il proprio canto morì la Signora di Shalott.

Sotto la torre ed il balcone vicino il muro del giardino e la loggia lei galleggi, figura splendente Di un pallor mortale, tra le case alte silente dentro Camelot.
Vennero sulla banchina il cavaliere, il cittadino, il Signore e la Dama
E intorno alla prua lessero il suo nome La Signora di Shalott.
Chi è? Che c'è qui?
Nel vicino palazzo illuminato si spensero i regali applausi e, per la paura, si segnarono tutti i cavalieri di Camelot.
Ma Lancillotto riflettè per un po' E disse "ha un bel viso;
Dio nella sua misericordia le conceda la pace La Signora di Shalott.
Cosa c'è di meglio di un Babà per tirarsi su di morale?


Quando la mamma non c'è, cucino io!

Queste feste passate lontano da casa mi portano sempre tanta tristezza.
Non vedo l'ora di tornare a casuccia mia per "sfruttare" mamma e farmi preparare deliziosi manicaretti.

Nel frattempo, devo organizzarmi da sola e ieri ho cucinato degli ottimi cannelloni ripieni di ricotta e spinaci.


Sono venuti veramente buonissimi!!

venerdì 2 settembre 2011

Ehm...portagioie!!


Ogni tanto mi ricordo di avere un blog che non aggiorno mai!!
Come state?
Io bene, le vacanze procedono tra alti e bassi e la settimana prossima tornerò a Napoli per cominciare il terzo anno di università.

Comunque stavo cercando in giro delle idee carine per creare un portagioie da appendere al muro e devo dire che questo mi ha colpita in maniera molto positiva



Io lo trovo troppo sfizioso e credo proprio che lo realizzerò per la mia cameretta napoletana.

Se vi interessa, questo link vi riporta direttamente al blog della ragazza che ha realizzato il tutorial (Un'Idea nelle mani).

Vi mando tanti bacini e cercherò di aggiornare più spesso (non dopo 9 mesi :p)


domenica 5 dicembre 2010

A volte ritornano..

Non scrivevo qui da due mesi...mah!!

Io e la mia amica Elly (conosciuta sul web come InLovingMemory) stiamo organizzando un viaggetto per Londra dal 24 al 27 Giugno ed Elly sta già organizzando il nostro itinerario turistico!
Che bello, non vedo l'ora di partire in compagnia della mia swappina preferita XD
Inoltre, abbiamo preso i biglietti per vedere il concerto Live di Glee che si terrà a Londra il 25 Giugno.
Noi siamo delle maniache di Glee e non potevamo di certo perdercelo!!!

Swappine....unitevi anche voi in questo meraviglioso viaggetto londinese (anche se non venite al concerto u.u)!!

domenica 3 ottobre 2010

Vacanze

Finalmente Venerdì ho finito gli esami.
Se dovessi fare un bilancio di questo primo anno di università, potrei dire che a livello prettamente universitario non è andato un granchè. Ho fatto alcune scelte sbagliate per quanto riguarda i corsi da seguire e mi sono ritrovata a dare pochissimi esami. Vabbè, mi rifarò questo secondo anno.

Adesso, fino al 18 Ottobre, mi dedicherò solo a me stessa e allo swappine che devo fare per kira (e non vi dico se ho finito o no, così lei non sa visto che mi legge XD).

uhuhuh non vedo l'ora che arrivi il mio swappolino!!! *^*